Infuso Zenzero e Limone
Rieccoci a noi!, giusto in tempo per gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo!
Le truppe qui sono di ritorno da una settimana di delirio e paura, vorremmo tanto raccontarvi a far che, ma rischiamo di rovinare una delle più grosse sorprese per l’anno nuovo…
Però si accettano ipotesi 😉
Chiudiamo il 2014 con un sorriso e tanta soddisfazione: i nostri DrySilk, il nuovo ricettario, i nostri corsi, tante collaborazioni interessanti e la famiglia dei seccatori che cresce a vista d’occhio! Insomma, non ci si ferma mai.
Nelle serate fredde e buie che ci attendono, per scaldare il corpo e lo spirito ma anche per sistemare piccoli fastidi di stagione come il mal di gola e il naso chiuso, vi lasciamo con una ricetta semplicissima (come sempre cerchiamo che sia) ma di enorme efficacia, buonissima e trasversale: di solito piace a tutti!
L’infuso zenzero e limone è un classico invernale, ci sono anche le versioni commerciali prodotte da famose marche di infusi, che potete acquistare al supermercato.
Ma volendo avere la garanzia della qualità degli ingredienti utilizzati e soprattutto sfruttando al meglio quel che si è essiccato in stagione, perché non prepararne qualche vasetto di fatto in casa e presentarlo (con malcelato orgoglio) agli amici in visita? O perfino regalarlo per Natale?!
Il procedimento è semplicissimo ed è sempre quello.
Ingredienti:
- zenzero essiccato
- limone essiccato
- scorzette di limone essiccato
- miele o zucchero
Procedimento:
Eccerto, non vi ricordate più come si essiccano gli ingredienti, ci avremmo scommesso ;P
Lo zenzero lo fate a fettine sottili che disporrete nei cestelli dell’essiccatore senza sovrapporle. Stessa cosa per il limone, per le cui fette cercherete di mantenervi tra i 3 e i 4 mm di spessore (così fanno prima).
ATTENZIONE: l’acqua calda estrae in modo estremamente efficace le proprietà degli alimenti. Stiamo quindi attenti a scegliere prodotti di qualità e soprattutto limoni a buccia edibile!
Allo zenzero basterebbe il programma P3 – Biocrudista per una una manciata di ore (dipende dallo spessore che siete riusciti ad ottenere), ma siccome gli agrumi richiedono almeno all’inizio temperature un po’ superiori, potete anche cacciare tutto insieme nell’essiccatore e selezionare il T4 che lavora intorno ai 50 gradi.
Un ottimo risultato si ottiene seccando anche le bucce di limone che magari avete avanzato dopo aver spremuto il frutto per altri usi in cucina.
Quando sarà tutto secco, spezzettate o triturate grossolanamente e chiudete in vasetti con la guarnizione, per evitare che l’aria penetri e reidrati il prodotto.
Per la vostra tisana invernale, mettete in infusione per 3/4 minuti un paio di cucchiai di preparato (le dosi variano a seconda dell’intensità desiderata), dolcificate con un cucchiaino di miele e… buon Natale a tutti!
Risparmio energetico, ecosostenibilità, Made in Italy, qualità, rispetto dell’ambiente, delle persone e degli alimenti: ecco i valori da cui partiamo ogni giorno per progettare oggi gli essiccatori di domani.
Scopri i nostri prodotti
Ho provato a fare questa ricetta e vi espongo le mie perplessità/miglioramenti: lo zenzero non ha problemi, secca in un batter d’occhio se tagliato fine e poi va in infusione in modo eccelso. il limone invece dà più problemi. è necessario, a mio avviso, procedere non solo con il taglio di dischi sottili, ma anche è bene tagliare in 4 parti il disco, altrimenti si rischia che del succo resti intrappolato nei “microspicchi” e quindi non si essichi mai. Appena termino il vasetto, riprovo adottando da subito questo escamotage.
È certamente un’ottima idea per velocizzare i tempi.
Tuttavia le confermiamo che abbiamo essiccato i limoni mille volte e vengono perfetti e croccanti anche a fette sottili: se non ha tempo di dividerli in pezzi, vada tranquillo anche così! Ovviamente hanno bisogno di più ore di essiccazione dello zenzero perché sono in partenza molto più acquosi 😉
Ci faccia sapere se il suo trucco funziona!
Quale è il rapporto tra limone e zenzero?
A piacere, assolutamente! 😉
Buongiorno,
seccando le fette intere di limone, queste conterranno inevitabilmente la parte bianca sotto la buccia. Mi chiedevo se tale parte risulti ancora amara, se messa in infuso.
Grazie mille,
Silvia
Buongiorno Silvia, generalmente viene addolcita dal sapore della polpa e della parte gialla della buccia che, grazie all’essiccazione, diventano ancora più intensi. Se vuole però può provare ad essiccare solo la polpa ed eventualmente la buccia a parte, prendendo solo la parte gialla più esterna. Comunque, usando limoni biologici, è un peccato avere dello scarto. Buona giornata e buona essiccazione!
Buongiorno!!! Attendevo la sua risposta!!! 🙂 ho immaginato che eravate in ferie 🙂 comunque ho essiccato limoni biologici usando l’intera fetta e l’amaro non si sente per niente!!! E’ venuta ottima ed è finita in un secondo!!! grazie mille, a presto Silvia
Ma che brava!!! Grande Silvia! Tra l’altro ha fatto quello che noi consigliamo sempre e comunque di fare: provare provare provare! Sperimentare, curiosare, inventare e divertirsi un sacco! Buon inizio di anno!
dopo aver essicato zenzero e limone è possibile frullarli e ridurli in polvere?
Certamente! Anzi, otterrai un’ottima polvere, per tisane o insaporire dolci ecc…
Buongiorno, sono agli inizi .. ho il libro e ho seguito… credo tutte le dirette vostre e con lo Chef Dalicandro. Poi stamattina mi sono buttata sui 6 limoni della mia pianta. Devo davvero prendere l’abitudine di cercare qui sul blog PRIMA di mettere TUTTO in essicatore…. ho fatto le fettine senza la buccia e messo la buccia a parte… ne ho anche grattuggiato una e messa su un vassoio. Ora, l’ultimo farò come consigliato: fettine con buccia, albedo e polpa…. poi metterò foto sul fantastico gruppo Facebook
Trovo che il mantra “Provare” è essenziale!